Preghiera Mese Novembre
Introduzione
In questo mese di Novembre in unione alla nostra madre Chiesa, desideriamo commemorare i nostri fratelli defunti
Preghiera iniziale
Dio, tu sei il nostro Creatore e Padre: eccoci riuniti davanti a te.
In quest’ora di dolore i nostri cuori si rivolgono a te.
Tu solo puoi darci il conforto della speranza, quando la separazione ci sembra definitiva.
Per quelli che credono nel tuo amore di Padre, la morte non può essere la fine totale della vita.
Apri i nostri cuori alla tua Parola d’amore e di vita.
Che il tuo Spirito parli al nostro spirito.
Che troviamo nella tua Parola una luce in quest’ora di tristezza, una certezza nei momenti del dubbio, un conforto nel nostro dolore e una forza che sostenga la nostra debolezza.
Dio, nostro Padre, ti preghiamo con fiducia per mezzo di Gesù, tuo Figlio, fratello nostro e nostro Signore, che vive con te nella comunione del Santo Spirito per tutti i secoli dei secoli. Amen
Dalla prima Lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (1Ts 4,13-1a; 17d-18)
Fratelli, non vogliamo lasciarvi nell’ignoranza circa quelli che sono morti, ,perché non continuiate ad affliggervi come gli altri che non hanno speranza. Perché se crediamo che Gesù è morto ed è risuscitato crediamo anche che Dio radunerà quelli che sono morti e per mezzo di Gesù stesso li farà vivere insieme con lui. E così saremo sempre con il Signore. Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.
preghiamo insieme
Dio, il Creatore dell’universo, è anche il nostro Padre. È infinitamente grande, ma nella sua bontà è vicino a ciascuno di noi. Uniamo il nostro spirito a lui e preghiamolo con fiducia: Dio, Padre nostro, ascoltaci.
Gesù, tu sei stato il testimone di un Dio pieno d’amore, di un Dio che ci ha dato la vita e che vuole che noi viviamo per sempre con lui. Metti nei nostri cuori e sulle nostre labbra parole di riconoscenza verso il Padre. Rit.
Gesù, tu hai pianto sulla tomba del tuo amico Lazzaro, e hai conosciuto il dolore e la sofferenza: vieni in nostro aiuto nel momento della prova e donaci la tua pace. Rit.
Gesù, tu hai conosciuto l’amicizia e hai amato intensamente le persone che ti circondavano: mantienici fedeli in tutte le nostre amicizie. Rit.
Gesù, tu ci hai domandato di amarci gli uni gli altri: rendici capaci di sostenere gli amici provati dal dolore. Rit..
Gesù, tu hai dato conforto a tutti: a quelli che avevano la tua stessa fede, ma anche a quelli che non credevano; fa’ che i tuoi discepoli di oggi siano capaci di accompagnare con rispetto e discrezione il dolore di quelli che non sperano nell’ immortalità. Rit.
Preghiamo
Il nostro cuore è colmo di afflizioni e noi siamo sempre nella tristezza.
Rendici degni, Signore nostro, della tua consolazione che è più tenace dell’ afflizione.
Noi siamo colmi di pianto ed esso è per noi sempre amaro:
rallegra, mio Signore, la nostra tristezza e da’ refrigerio al nostro cuore in fiamme.
Ansietà e sofferenza ci circondano di notte e di giorno: da’ refrigerio, Signore nostro, segretamente, alla fiamma dei nostri cuori.
In nessun luogo c’è per noi una speranza capace di consolare il nostro dolore:
accosta il tuo dito, refrigerio di ogni cosa, al pianto nascosto che è nel nostro cuore.
Il pianto e le lacrime che sono nel segreto si spandono nel nostro pensiero, poiché noi siamo sempre nella paura di essere privati della tua speranza: incoraggiaci, Signore nostro, con la tua voce nascosta che viene dalla quiete, che ci insegna per mezzo dello Spirito il fine nascosto della nostra lotta.
La nostra vera speranza, mostraci dunque, mio Signore, di lontano,
affinché vedendola siamo fortificati e siamo in grado di sfidare tutte le nostre miserie.
(ISACCO DI NINIVE)