Carissime Sorelle e carissimi Fratelli,
come tutti ben sappiamo l’Ordine Francescano è stato in ogni tempo focolare di santità. Si tratta di una numerosa folla proveniente da tutti i ceti sociali e da ogni popolo. Vi sono martiri, dottori, sacerdoti, fratelli religiosi, laici, vergini, sante donne : santi famosi e conosciuti, così come figure “piccole” e nascoste.
Una moltitudine immensa radunata intorno al Poverello di Assisi, “recante il segno del Dio vivo” nelle sue carni. Uomini e donne che scegliendo l’umiltà e la povertà hanno dissetato il loro cuore all’eterna fonte dell’Amore – Gesù – che solo dona la gioia e la pace vera. Per lui si sono spesi senza misura, anche disposti a offrire la vita.
Nel proprio tempo e secondo le rispettive capacità, hanno fatto di Gesù Cristo il centro della propria esistenza, diventando strumenti di pace e di speranza per molti : poveri, affamati, assetati, ignudi, malati, perseguitati e carcerati. Ogni loro parola “sa di Vangelo” e le loro opere “profumano di Cristo”.
Abbiamo quindi deciso come Consiglio Regionale OFS della Toscana di provare ad approfondire il profilo e la vita di alcune di queste significative figure di santità che per tutti noi non possono che rappresentare dei fondamentali riferimenti di cristianità e dei modelli da seguire e provare, per quantoci è possibile, ad imitare.